Sua “eccellenza” l’Italia
Il nostro Bel Paese vanta davvero moltissimi primati mondiali che spaziano dalla #cultura, #cibo, #economia, #ingegneria #turismo e molto altro. Un’ Italia di cui essere orgogliosi ma di cui spesso non si ha consapevolezza.
Ma vediamo da vicino in cosa eccede davvero l’Italia, in Europa e nel Mondo.
Per quanto riguarda i settori #ambiente e #innovazione l’Italia è il paese europeo con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità dei rifiuti, più del doppio della media comunitaria
L’ Italia primeggia soprattutto nei suoi campi di specializzazione, è quarta al mondo con 7.023 robot installati nell’alimentare-bevande-tabacco, a poca distanza dalla Germania. Inoltre, siamo secondi solo alla Cina nel tessile-abbigliamento-pelli-calzature e alla Germania nel legno-arredo; e siamo quinti nella metalmeccanica.
Il #Turismo per l’Italia rappresenta un’altra eccellenza ed un vero e proprio punto di forza. Il contributo diretto del turismo al Prodotto interno lordo dell’Italia, secondo i dati elaborati dal World Travel and Tourism Council, nel 2018 ammonta a 99 miliardi di euro (pari al 6% circa della produzione nazionale), inoltre questo dato aumenta del 13,2 % se consideriamo tutti quei servizi e prodotti intermedi.
Anche il comparto #cultura porta l’Italia ad essere il primo Paese mondiale con più siti UNESCO, in totale 54 davanti alla Cina con 53, alla Spagna con 47, a Francia e Germania con 44.
Sono 4.889 i musei e gli istituti similari, pubblici e privati, aperti al pubblico: di questi, 4.026 sono musei, gallerie o collezioni, 293 aree e parchi archeologici e 570 monumenti e complessi monumentali.
Il comparto #Agroalimentare la fa da padrone. L’Italia è il Paese con il maggior numero di riconoscimenti dell’Unione europea per le specialità agroalimentari e, in particolar modo, per i vini: più di un prodotto certificato su quattro è italiano I prodotti alimentari italiani a denominazione di origine e a indicazione geografica sono 299, di cui 167 DOP e 130 IGP a cui si aggiungono anche due STG.
In Italia è generato quasi un quinto del valore aggiunto dell’intero sistema agricolo dell’Unione Europea: l’Italia contribuisce per il 17,7%, la Francia per il 17,6%, la Spagna per il 16,6%, la Germania per il 9,2%
Dati, questi, di tutto rispetto che dovremmo ricordare quando purtroppo ci troviamo a parlare del declino di questa grande Terra!